L’universo è nato da un buco nero, non dal Big Bang
Tutti sanno che l’universo è nato con il Big Bang. E se non fosse andata così?… Un gruppo di fisici ha appena pubblicato una ricerca che è pronta a ribaltare tutto.
L’universo non è nato dal Big Bang
Immaginiamo un pallone che viene schiacciato fino al limite estremo e poi rimbalza espandendosi violentemente. Secondo i ricercatori, al nostro universo è successo qualcosa di simile. Sarebbe nato dal rimbalzo quantistico di una massa enorme che è collassata sotto il peso della sua stessa gravità.
Il meccanismo in realtà è semplice. Ad un certo punto, quando una massa enorme inizia a collassare su se stessa, le particelle sono talmente compresse che non possono essere schiacciate oltre. È una regola fondamentale della fisica quantistica. Le particelle hanno bisogno del loro spazio vitale. A quel punto, invece di continuare a collassare, la materia “rimbalza” con violenza verso l’esterno.
Viviamo dentro un buco nero?
Secondo i ricercatori, noi stessi potremmo trovarci all’interno di un buco nero. Sembra assurdo, ma non è il classico buco nero che risucchia tutto come un aspirapolvere. Dal nostro punto di vista interno, sperimentiamo un universo in espansione con tutte le caratteristiche che osserviamo. Ma da una prospettiva esterna, in un universo più grande, potremmo semplicemente essere il contenuto di un buco nero formatosi dal collasso di una massa enorme in quel mondo precedente.
Questa teoria non si limita a fare speculazioni. Il modello prevede che lo spazio abbia una leggera curvatura positiva, qualcosa che missioni come Euclid potrebbero riuscire a misurare nei prossimi anni.
Il ciclo infinito della creazione
Se questa teoria fosse vera, stravolgerebbe tutto quello che crediamo sull’universo. Il Big Bang non sarebbe più questo evento speciale, unico… ma solo uno dei tanti rimbalzi che si susseguono all’infinito. Praticamente vivremmo in un universo che si è già ripetuto chissà quante volte!
